Registrato il: Tue Nov 22 2005, 11:37AM {LOCATION}messaggi: 151
al di là del fatto che in poche righe non si può snocciolare un argomento così vasto ti posso solo dire che gli svantaggi diminuiscono sempre di +. questo perchè il nitrox acronimo di NITROgen cioè azoto e OXigen cioè ossigeno , si trova in questi tempi ad essere in una evoluzione , che non lo era stato in altri tempi, quando è nato, devi sapere che i metodi cui si aggiungeva ossigeno in una bombola, erano + dispendiosi, (occoreva un bombolone di ossigeno a parte e si miscelava) meno sicuri, (non esistevano degli analizzatori affidabili), e più pericolosi (esplosioni delle bombole ) dovute allo sfregamento delle molecole di ossigeno con molecole di idrocarburi presenti nelle bombole, per l'attrezzatura propria una volta era valeva la regola che dovesse essere tutta ossigeno dedicata, al giorno d'oggi l'autorevolissimo ente NOAA che detta quasi legge al riguardo dice che....con percentuali inferiori al 40 % non esistono pericoli . serve comunque un adeguato addestramento, e con poche ore di teoria, e due immersioni, uan con ean32 una con ean 36 (Enriched Air Nitrox) si ha il brevetto per scendere in acqua con miscele che vanno dal 22 al 40 per cento, NON SONO IL PIU' AUTOREVOLE, IN QUANTO NON SONO ISTRUTTORE, ma avendo frequentato insieme a uliko, queste cose le sò , anke ferro e ric hanno frequentato un validissimo corso eanx (dove la x in questo caso è l'incognita del % dell'O2, i vantaggi sono che alla fine dell'immersione, si ha accumulato meno azoto, non si è di sicuro sottoposti alla narcosi d'azoto, gli intervalli in surf sono meno lunghi, puoi stare alla stessa quota di un sub che respira aria, per più tempo prima che lui sia in deco, e tanti altri .MA LA COSA PIù IMPORTANTE E' CHE LE SCUOLE DI PENSIERO SONO TANTE, ALLORA IO DICO CHE VALE LA PENA DI FARE UN CORSO, SOLO PER ILFATTO DI IMPARARE QUALCOSA DI NUOVO, E PER RENDERSI CONTO DA SOLI SE SIA VANTAGGIOSO O SVANTAGGIOSO, LO SVANTAGGIO PIU' GRANDE è L'OOSIGENOTOSSICITA' AL SISTEMA NERVOSO CENTRALE (CNS), MA CON SEMPLICISSIME REGOLE SI EVITA OGNI PERICOLO. un ultima cosa ...se fosse così pericoloso , le didattiche più prestigiose e conosciute , permetterebbero ad un primo grado che abbia appena 7 immersioni questo brevetto???? [ Modificato Wed Nov 30 2005, 09:08PM ]
Registrato il: Tue Nov 22 2005, 11:37AM {LOCATION}messaggi: 151
se stabiliamo che la narcosi ( bisogna ricordare che è un fenomeno tuttora oggetto di studio, per quanto riguarda l'insorgere), sopraggiunge, a respirare azoto ad alte pressioni parziali, è logico che col nitrox (che ricordiamo è una miscela binaria di N2 e O2 ) + aumentiamo ossigeno più diminuisce l'azoto, per cui diminuisce la narcosi, nel mio corso ean x SSI, con docente il trainer certifier StefanoS. non si è parlato di quest'ipotesi, ma vorrei approfondire meglio, erudiscimi secondo la teoria iantd, sono seriamente interessato a conoscere, su cosa si basa questo studio.
Registrato il: Thu Oct 20 2005, 07:42PM {LOCATION}messaggi: 283
Non è teoria IANTD ma medicina iperbarica, mi sto documentando anch'io in riguardo, qualcosa è accennato anche sul manuale nitrox della FIPSAS, e su libri di immersione tecnica, il fatto è che in posche parole senza farci un trattato sopra anche perche non so ancora tutto in merito, sembrerebbe che l'ossigeno oltre ai problemi che hai citato tu e che tutti sappiamo, inibirebbe ad alte pressioni parziali gli impulsi nervosi sulle sinapsi e in concomitanza con un qualsiasi gas inerte ne aumenterebbe il potere narcotico, inoltre entrando in gioco il fattore solubilità inerte e coefficente bunsen l'ossigeno ha il doppio del potere narcito dell'azoto.........
Registrato il: Tue Nov 22 2005, 11:37AM {LOCATION}messaggi: 151
ma in pratica, a quanto di Ppo2? e c'entra il fattore tempo? comunque, secondo me dovremmo organizzare una visita in una camera iperbarica, dove dei dottori ci possono istruire su tutto in maniera, affidabile. magari con l'aiuto della società per l'organizazzione, conosco molto bene la clinica MpM di bologna , del dottor Emanuele Nasole, coadiuvato dal Dottor Ferruccio di Donato
Registrato il: Thu Oct 20 2005, 07:42PM {LOCATION}messaggi: 283
Si può fare, anche Longobardi penso faccia queste cose, comunque il tempo non influisce ma il freddo la stanchezza il grasso corporeo e altri fattori meno preponderanto ma importanti come l'idratazione e bene o male quelli che conosciamo per la narcosi d'azoto.....
Registrato il: Tue Nov 22 2005, 11:37AM {LOCATION}messaggi: 151
FERRO HAI RAGIONE, MI SONO DOCUMENTATO, RISPOLVERANDO IL MANUALE SSI................................CITO TESTUALMENTE: "DALLA CONSIDERAZIONE PER CUI IL NITROX ESPONE I SUBACQUEI A UNA PERCENTUALE DI AZOTO INFERIORE, NE CONSEGUE CHE L'USO DEL NITROX DOVREBBE DIMINUIRE LA NARCOSI D'AZOTO. GLI STUDI NON SONO ANCORA IN GRADO DI DIMOSTRARLO, FORSE A CAUSA DEL FATTO CHE ANCHE L'OOSIGENO PUò RIVELARSI NARCOTICO E UN'ESPOSIZIONE A MAGGIORI CONCENTRAZIONI DI OSSIGENO, COME AVVIENE NEL CASO DI IMMERSIONI IN NITROX, PUO' PROVOCARE PROBLEMI. FINO A QUANDO LA RICERCA NON SAPRA' VERIFICARE L'EVENTUALE IMPATTO DEL NITROX SULLA NARCOSI, E' RACCOMANDABILE NON RITENERE DI ESSERE SOGGETTO A MINORE NARCOSI, IN CASO DI IMMERSIONI CON IL NITROX, RISPETTO AD IMMERSIONI CON ARIA A PROFONDITA' CONFRONTABILI" nel corso da me seguito insieme a uliko, l'istruttore , tendeva comunque a ritenere valido il discorso di prima, e cioè che a pressioni minori di azoto , diminuisce la narcosi, è comunque l'ipotesi più attendibile, ma siccome non lo è al 100% ......se ne discute, ritengo comunque che è sempre meglio rispettare quelle semplici ma efficaci regole , per fare in modo che , nè la narcosi, nè la tossicità d'ossigeno, insorgano..... e se insorgono .....ci ci ci ci ci.